Interpretazione Non Verbale: Significato del Toccarsi o Grattarsi il Naso

Grattarsi il naso è uno dei segnali non verbali del corpo tra i più emblematici. Ha un significato globale quasi sempre chiaro e preciso.

Per quanto ho potuto vedere è uno dei segnali del corpo tradotti con più efficacia, ossia uno dei segnali più conosciuti da chi si avvicina al mondo del “capire il linguaggio del corpo”.

Il significato del “toccarsi il naso” o “grattarsi il naso” è con certezza quello di un segnale negativo. Chi si gratta il naso o se lo tocca, quindi, esprime in modo conscio o inconscio un “atto di rifiuto” legato ad ogni modo ad un qualche fastidio.

Pochi sono i segnali così univoci nella traduzione del significato. Quasi ogni messaggio del corpo ha eccezioni e un'interpretazione legata al contesto in cui viene fatto. Nel caso dello “strofinamento del naso” il significato da interpretare è sempre e soltanto negativo, di rifiuto, di stizza o di disapprovazione.
Questo microsegnale corporeo mostra che all'interno della realtà razionale o emozionale della persona che lo emette si muovono sensazioni di dolore, paura, rabbia, ansia e simili.

Toccarsi il naso” è l'espressione con cui personalmente definisco questo messaggio del corpo. Infatti il microsegnale può essere fatto grattando il naso con un dito, oppure muovendo la base del naso verso l'alto come a ripulirlo (in tal caso è un segnale di rifiuto se non ci sta nulla da “pulire”), oppure semplicemente appoggiandoci sopra un oggetto (es: una penna), oppure grattandone il lato.

Il toccarsi il naso può anche essere compiuto “pinzandolo”, ossia prendendosi il naso tra due dita come a stringerlo. Può essere grattato dall'alto al basso o strofinato con l'indice in prossimità delle narici con movimento da sinistra a destra alternato.

Data la vasta mole di possibili segnali di rifiuti riscontrabili tramite il naso (grattamenti, toccamenti, pinzamenti, ecc) mi riferisco a questa microespressione non verbale del corpo, come detto, chiamandola genericamente “toccarsi il naso”.

Questo segnale corporeo negativo è importantissimo in quanto mostra un'avanzato livello di rifiuto. E con bassissima possibilità di errore.

Se riusciamo ad intuire cosa lo ha provocato possiamo andare sul sicuro: quella cosa verrà criticata, rifiutata, negata, creerà rifiuto, paura, rabbia, dolore, rammarico e quant'altro.

Una simile espressione non verbale non lascia spazio ad interpretazioni avanzate: se lo vedete state attenti perché state ottenendo un “semaforo rosso”.

Dopo tanti anni di esperienza posso assicurarvi che se continuate a vedere grattamenti e toccamenti di naso nel vostro interlocutore allora la conversazione o la relazione avrà vita breve, o comunque avrà una brutta vita.

In altri articoli ho parlato di cosa fare quando notate segnali di rifiuto di linguaggio non verbale e come trasformarli in segnali di gradimento (messaggi positivi). Quindi vi rimando ad essi per capire come correre ai ripari in modo strategico ed efficace.

Cosa fondamentale è ricordarsi che per capire il linguaggio del corpo in modo efficiente bisogna sempre valutare questo fondamentale atto di rifiuto e se possibile bisogna fare in modo da non farlo scaturire in chi vogliamo conquistare, aiutare o convincere.


Alex Onofri

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