Segnali Non Verbali: Significato Indirizzamento Corpo

Analisi comunicazione non verbale (corso cnv)
Capire il Linguaggio Non Verbale: Significato dell' Indirizzamento del Corpo o Busto

Uno dei primi micro-segnali corporei che possiamo analizzare è quello dell'indirizzamento del corpo. In tal caso dovremo osservare verso quale punto è rivolto il busto della persona da leggere.

Da questo segnale non verbale, sempre e comunque presente, possiamo decodificare se e quanto il nostro interlocutore è interessato a noi o a ciò che stiamo dicendo\facendo.

Dietro alla lettura dell'indirizzamento del corpo però risiede la necessità di interpretarlo con metodo, intendo dire che non sempre è bene leggere e decodificare ove sia rivolto il busto della persona che stiamo analizzando.

Vediamo quindi in dettaglio come capire il linguaggio del corpo di qualcuno concentrandoci sulla direzione del corpo.

Osservazione

Possiamo osservare questo segnale non verbale del corpo facendo attenzione a dove il petto di una persona è rivolto.

Per essere sicuri di farlo bene immaginiamoci una piccola torcia a luce laser incollata in mezzo al petto di qualcuno. Dove rivolgerà il fascio luminoso se venisse accesa? Ecco, la risposta indica la direzione del busto.

Ricordo che la direzione del corpo è riferita alla parte alta del corpo, per questo vi parlavo di “petto”, e non va confusa con la direzione del bacino e della pancia.

Provate infatti a mettervi in piedi e ruotate di lato spalle e petto tenendo la zona pelvica e la pancia fisse. Dato che è possibile farlo, significa che a volte il busto è rivolto altrove rispetto al bacino.

Ecco, in questo articolo trattiamo il busto alto, non quello basso (più relativo alle gambe).



Interpretazione

Andiamo subito ad interpretare questi micro segnali inconsci non verbali per capire il linguaggio del corpo di chi abbiamo di fronte.

Un corpo rivolto in direzione di qualcuno indica un segnale positivo se tale posizione non è “naturale” (qui sotto vedremo ultriori dettagli).

Un corpo non rivolto verso qualcuno a cui dovrebbe essere “normalmente” rivolto indica un segnale negativo (rifiuto).

Per sapere cosa sono i segnali positivi, i segnali negativi, perché sono importanti e a cosa servono ti rimando a questo articolo: cosa sono e a cosa servono i messaggi positivi e negativi

Vediamo ora nello specifico come leggere e interpretare bene questo tipo di messaggi inconsci del corpo.


Maggiori dettagli

Il corpo di ciascuno di noi è sempre indirizzato da qualche parte. Non è possibile non rivolgere in nessuna direzione il nostro petto (per intenderci).

Questo ha un pro e un contro. Il pro è che possiamo sempre leggere il direzionamento del busto. Il contro è dobbiamo capire quando tale segnale indiretto del corpo NON significa nulla.

Per interpretare bene questo segnale non verbale dobbiamo seguire una piccola regoletta. Ossia dobbiamo interpretare soltanto quei direzionamenti corporei fatti in modo non confortevole.

Se il mio corpo è rilassato e si rivolge di fronte a me, quindi bacino e petto sono allineati e posti davanti a me, non indicherò un particolare segnale corporeo. Infatti sono in posizione di comfort.

Il segnale va osservato e letto quando non è per me scontato o comodo rivolgere busto\spalle\petto verso una certa direzione. In tal caso, dato che non c'è motivo plausibile per posizionarmi in una postura scomoda, allora la lettura indicherà un reale segnale non verbale.

Per capire il motivo che ci porta ad interpretare soltanto i segnali “significativi” (qualora non lo sappiate già) vi riporto a questo articolo: quali segnali del corpo leggere e come

Quindi se sono a lato di qualcuno e questo sta rivolgendo il proprio busto verso di me non sarà un caso. Infatti in “normalità” il busto non starebbe in tale posizione e se ci sta, un motivo c'è.

Ricordo a tale proposito che un essere vivente è geneticamente programmato ad evitare sempre lo spreco di risorse, perciò non fa mai nulla inutilmente. Se viene fatto un segnale del corpo allora deve per forza esserci un motivo.


Esempio 1: interpretazione corporea

Stessa identica cosa in quest'altra situazione:

Tizia e Tizio sono l'una di fronte all'altro ma il secondo ha il busto rivolto di lato, altrove rispetto alla direzione di Tizia.

Anche qui il busto\petto\corpo indica una direzione non scontata e naturale.

Sarebbe più facile tenerlo dritto in avanti perciò se non è così posizionato ha un motivo (e leggere tale motivo non verbale è nostro obiettivo per interpretarne il significato inconscio).


Esempio 2: interpretazione errata del linguaggio del corpo

A volte rivolgiamo il busto verso qualcuno, oppure non glielo rivolgiamo, in modo volontario. Come a dire: “non ti voglio star a sentire, non voglio rivolgermi a te, ti faccio il muso”.

In tale situazione l'indirizzamento del corpo\busto indica comunque qualcosa. Ma attenzione perché il messaggio non verbale del corpo è volutamente mostrato, quindi sappiamo che se lo leggeremo come indicazione di uno stato interiore reale potremmo sbagliare.

Vi faccio un esempio. Ci siamo io e un fruttivendolo e stiamo trattando sul prezzo delle arance (non mi è venuto di meglio!).

Io posso arbitrariamente girare lontano da lui il mio corpo per mostrare che il prezzo che mi sta facendo non mi sta bene. Ma sto adottando tale atteggiamento soltanto per indurlo a farmi risparmiare. Magari sarei comunque disposto a comprare al prezzo attuale.

In questo caso se il venditore interpretasse il mio messaggio non verbale come “negativo” sbaglierebbe e perderebbe soldi riducendomi il prezzo.

Fosse invece riuscito ad intercettare il mio “trucco” (microsegnale corporeo volontario fuorviante) avrebbe guadagnato di più non scendendo a mio favore.

Ecco perché dobbiamo porre buona attenzione ai segnali seguendo le regole e gli stratagemmi che in altri articoli vi ho fornito.


Considerazioni Finali

Ripassate ciò che vi ho detto su questo interessante segnale non verbale corporeo e ricordate di applicare individuando quanto esso indichi un segnale di gradimento, un segnale di rifiuto, oppure un segnale neutro.

Fate le vostre esperienze e imparate a servirvene nei più svariati campi di vita quotidiana. Testare vi insegnerà ad ottenere sempre di più.

Se volete dettagli su questo o su altri temi inerenti al capire il linguaggio del copro non esitate a scrivermi le vostre domande o idee (LinguaggioDelCorpo@hotmail.it).

Oppure se volete una formazione specifica per imparare a decodificare e utilizzare i segnali non verbali vi consiglio il corso specifico (vedi qui: videocorso capire il linguaggio del corpo - interpretazione e decodifica).


Buon lavoro e buon divertimento!

                                                       Alex Onofri e lo staff del sito

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2 commenti:

  1. Sono cose logiche se ci si ferma a pensare, a normalemente non le notiamo, siamo poco abituati ad osservare l'interlocutore!

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    1. Hai ragione, ci curiamo troppo poco di leggerli anche se farlo BENE ci porta tantissimi Vantaggi! :)

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